Angelo Paladino: il pizzaiolo che punta sui grani antichi
Quando Erminio Cioffi è venuto a trovarmi per un’intervista da pubblicare su “La Città” era una delle prime volte che mi raccontavo.
Erminio mi ha cercato dopo aver assaggiato la mia pizza alla “Taverna del Grand Hotel Certosa”, dove all’epoca lavoravo.
Era il 2016 e dopo tanta ricerca, studio e un’infinità di prove ero riuscito ad impastare una pizza con un mix di farine di grano duro macinate a pietra: sagarolla e senatore cappelli (in dialetto Saraòdda e Cappedda) e lo jurmano, una segale portata nel nostro territorio dalla popolazione dei Germani diversi secoli fa.
Qui puoi leggere l’intervista e il racconto di com’è nata quella pizza.